Organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e Onlus potranno adeguare i propri statuti, con maggioranze semplificate, entro il 31 maggio 2022.
In tanti aspettavamo questa data con ansia, in molti pronosticavano la fine di un era e l’inizio di una nuova, ma alla fine la montagna ha partorito un mezzo topolino. Il termine ultimo per l’adeguamento degli Statuti Degli Enti del Terzo Settore è stato prorogato al 31 maggio 2022.
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Gli enti del Terzo settore che vogliono adeguare i propri statuti alle prescrizioni del codice del Terzo settore potranno concludere l’iter il 31 maggio 2022. La proroga è stata prevista dal cosiddetto decreto legge “Semplificazioni” (dl n. 77 del 31 maggio 2021).
Statuti Terzo Settore: quali enti devono “correre” e adeguare il prima possibile i propri statuti?
L’adeguamento degli statuti al Terzo settore, nonostante la proroga al 31 maggio 2022, rimane assolutamente consigliata per Odv e Aps iscritte ai registri nazionale, regionali e provinciali. Queste organizzazioni dovrebbero procedere il prima possibile ad adeguare gli statuti alle direttive del Codice del Terzo Settore, anche alla luce dell’avvio del registro unico nazionale del Terzo settore (Runts) entro l’estate 2021.
Quali enti invece dovrebbero approfittare della proroga?
La Proroga è stata pensata appositamente per gli enti che devono apportare modifiche allo statuto a seguito dei controlli da parte degli uffici del Runts. Queste organizzazioni dovrebbero richiedere il prima possibile una consulenza qualificata che possa guidarli nelle modifiche necessarie ad adeguarsi al codice del terzo settore.
