Approvata la graduatoria del bando regionale con le domande ammesse presentate da Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione sociale
Lunedì 2 novembre 2020 la Giunta Regionale ha approvato l’elenco delle domande ammesse a finanziamento presentate da ODV e APS per le spese sostenute durante l’emergenza Covid-19.
La graduatoria delle domande ammissibili
Alla Regione Emilia Romagna sono pervenute complessivamente 679 domande, di cui 443 da APS e 236 da OdV. 4 le domande non considerate ammissibili. Tra quelle finanziate il 52,1% riguarda APS iscritte al registro regionale, il 13,3% APS affiliate ad associazioni iscritte al registro nazionale, il 34,7% OdV.
La media regionale dell’importo concesso è pari a 4.709,53 euro.
- Deliberazione di Giunta regionale n. 1511 del 2 novembre 2020 «Assegnazione e concessione ad Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale dei finanziamenti di cui alla Delibera di Giunta regionale n. 857/2020. impegno di spesa e accertamento entrate»
- Enti non ammissibili a finanziamento. Enti ammissibili e importo concesso (1.28 MB) (estratto dalla deliberazione)
- La notizia sul portale E-R
Il bando del 13 luglio scorso
Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione sociale sono state protagoniste nel rispondere ai bisogni fondamentali e alle esigenze straordinarie della popolazione, in particolare delle persone fragili, a seguito dell’emergenza creatasi sul territorio regionale a causa del diffondersi del Covid-19.
Nello scorso luglio, con deliberazione n. 857/2020, è stato quindi approvato dalla Giunta regionale un bando per l’erogazione di finanziamenti a ODV e APS impegnate nell’emergenza Covid-19, in base all’accordo di programma sottoscritto tra Ministero del lavoro e delle politiche sociali e Regione Emilia-Romagna. I fondi, di provenienza statale, erano stati precedentemente programmati al fine del raggiungimento di diversi obiettivi dall’Agenda 2030. Il totale del finanziamento, oltre 2 milioni e 460mila euro statali a cui si sono aggiunti altri 716mila euro, è stato ripartito per provincia. Il contributo minimo previsto è stato pari a 3mila euro, il massimo, anche a fronte di spese ammissibili superiori, di 5mila euro.
Comments 2