Leggendo il Codice del Terzo Settore possiamo definire come Fundraising tutto quel “complesso di attività ed iniziative poste in essere da un ente del Terzo settore al fine di finanziare le proprie attività di interesse generale, anche attraverso la richiesta a terzi di lasciti, donazioni e contributi di natura non corrispettiva”.
Importanza del fundraising per gli enti del terzo settore. Come un ETS può migliorare la propria attività con una raccolta fondi professionale.
Le imprese del terzo Settore, cosi come le imprese sociali, devono essere considerate un’opportunità concreta per rilanciare e dare nuovo impulso all’economia dell’Italia. La riforma del Terzo Settore, che come abbiamo visto, incentiva chiaramente le attività di raccolta fondi da privati, fundraising, per poter finanziare iniziative ed idee di impresa in campo sociale.
Importanza del fundraising per gli ETS italiani.
Il TERZO SETTORE è un argomento che negli ultimi anni è stabilmente al centro dell’attenzione di pubblico e legislatore, anche grazie al fenomeno delle donazioni che segna una crescita ormai continua.
Il mercato delle donazioni in Italia sta crescendo ormai da diversi anni. Una crescita che ha fatto si che nascessero nuove competenze e professionalità. Nascono i fundraisers.
Come un’attività di fundraising può migliorare la vita delle Associazioni?
Il fundraising per gli ETS aiuta gli enti del terzo settore a migliorare la propria vita. La Riforma del terzo settore ha fortemente incentivato il ricorso al Fundraising nel terzo settore. Il nuovo e riformato Codice unico del Terzo Settore apporta diverse novità di tipo fiscale in tema di enti del terzo settore. La normativa sul 5×1000 e il Servizio Civile Universale, ad esempio sono solo alcuni delle più importanti novità introdotte dalla riforma
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Raccolta fondi e donazioni per gli ETS!
Iil Codice del Terzo Settore definisce la raccolta fondi come “il complesso delle attività ed iniziative poste in essere da un ente del Terzo settore al fine di finanziare le proprie attività di interesse generale, anche attraverso la richiesta a terzi di lasciti, donazioni e contributi di natura non corrispettiva”. La Riforma inoltre, anche grazie all’aumento della detrazione Irpef e della deduzione Ires dal 26% al 30% (cosi come la deduzione, fino al 10% del reddito netto) sulle somme investite nell’impresa sociale rispettivamente dai privati e dalle imprese ha fortemente incentivato le attività finalizzate a favorire le donazioni agli enti non profit.
Chi sono i fundraiser!
Il cresciuto interesse nei confronti del Terzo Settore ha portato ad una crescita esponenziale delle donazioni. Le opportunità offerte da volumi di donazione in continua crescita e da incentivi atti a favorire le donazioni hanno portato gli Enti del Terzo Settore e le imprese sociali ad assumere tra i propri collaboratori dei professionisti specializzati in raccolta fondi, i fundraiser.
I fundraiser sono i professionisti che, grazie alle loro competenze professionali, gestiscono le raccolte fondi e le donazioni, favorendo quindi la sostenibilità economica e finanziaria delle cause sociali che devono sempre essere considerate come un obiettivo concreto a cui puntare.
